In un paragrafo di un suo libro Claudio Belotti scrive: “vivi con passione”. E allora prendo spunto da questa frase.
Ti capita mai di sentirti scarico e di non aver voglia di non fare niente? Non so a voi, ma a me capita, purtroppo. In questi casi, o lasci ai tuoi pensieri il potere di buttarti ancora più giù o cerchi di cambiare il tuo stato mentale. In questo secondo caso puoi scegliere di pensare a momenti in cui ti sei sentito bene, a cose belle che hai fatto e che ti hanno motivato, o ancora a risultati che hai ottenuto, anche se con qualche difficoltà. Oppure puoi usare la fisiologia per obbligare la tua mente a spostare il suo focus. Magari ti sforzi di ridere (quando ti senti giù ti sembrerà di fare una cosa stupida o ridicola, ma non lo è), assumi un atteggiamento vincente, fai qualcosa per rompere lo schema. Un altro modo potrebbe essere quello di Belotti.
Fermati un attimo, fai una lista delle cose che ti piace fare, e poi fai un elenco di cose che veramente ti appassionano, quelle cose che quando le fai il tempo si ferma, non esiste più, sei nel qui ed ora, non vedi l’ora di farle e di rifarle. Perché ti danno un piacere enorme ed una soddisfazione immensa.
Prova a fare questo esercizio. E, quando ti senti giù, molla tutto e, se puoi, vai a fare una di quelle cose che hai scritto. A me ad esempio, anche se non ci vado spesso, mi appassiona la montagna. Se potessi ci andrei sempre. Magari in inverno no, non mi ispira molto, soprattutto perché soffro il freddo a mani e piedi ed ho paura di congelarmi. Quindi preferisco non andarci. Per il resto non toccatemi la montagna e, se volete, tenetevi pure il mare.
Stamattina volevo mettermi sul terrazzo di casa a leggere ma, malgrado l’aria fresca, non mi ispirava molto l’idea di mettermi lì. Ho deciso allora di andare a camminare nel parco, portandomi un libro. Ho fatto un giro, poi mi sono fermato all’ombra degli alberi e mi sono messo a leggere.
A parte queste maledette mosche che non sopporto (anch’esse avranno il loro scopo in natura, ma per me sono solo un fastidio, anche perché non sono abituato a vedermele volare per casa), mi piace andare al parco a leggere. Questa è ad esempio una delle cose che mi piace fare e che ho messo anche io nella lista.
Anche oggi ho preso due piccioni con una fava, come si dice. Ho fatto una passeggiata benefica al parco ed ho messo in pratica un suggerimento che funziona: scrivi prima una lista di cose che ti piace fare e poi, utilizzando la lista stessa, fai un elenco delle cose che ti appassionano. Queste sono le cose che ti faranno stare meravigliosamente bene. Noterai che, anche se in quel momento non puoi dare sfogo alle tue passioni, a volte il semplice andarci con il pensiero, spostando così il focus, ti farà sentire meglio.